Manifestazione “Insieme per la salvaguardia del nostro bosco”, otto marzo 2025.

Sabato 8 marzo 2025, dalle 10:00 alle 12:00, sulla piazza principale di Caldaro, si terrà una manifestazione per la protezione dei boschi in Alto Adige. La manifestazione è organizzata da un’ampia alleanza di associazioni locali e nazionali. L’evento invierà un segnale forte per la conservazione della natura e contro gli interventi programmati in aree forestali di pregio. Anche la Festa della Donna dovrebbe essere considerata in questo contesto, con il massimo rispetto della natura. L’evento si svolgerà con qualsiasi tempo.
Richiesta: Nessuna distruzione di foresta per i sistemi di irrigazione, questi devono essere collocati al di fuori del nostro bosco – le delibere comunali contrarie a tale linea sono inaccettabili. I costi non possono più essere addebitati alla comunità, mentre i profitti vengono privatizzati.
In particolare, la manifestazione chiede alla Giunta comunale di Caldaro di ritirare immediatamente le quattro delibere del 27 aprile 2023. Si pianifica la costruzione di sei bacini di stoccaggio dell’irrigazione nell’area forestale tra Caldaro e Termeno, un progetto che comporterebbe danni considerevoli al prezioso bosco.
“Respingiamo fermamente questi interventi“, spiega l’associazione di volontari “UNSER WALD – IL NOSTRO BOSCO”. “I boschi dell’Alto Adige sono una parte indispensabile della nostra natura e non solo offrono un rifugio per numerose specie animali, ma danno anche un contributo significativo alla salute delle persone. La prevista costruzione dei bacini idrici non solo distruggerebbe un habitat prezioso, ma metterebbe anche a repentaglio gli effetti positivi sulla salute fisica e mentale della popolazione, che trova pace e relax nelle foreste. In particolare, il nostro bosco liberamente accessibile, che appartiene a tutti noi (Amministrazione separata), è indispensabile, per noi e per i nostri figli. Tali idee dovrebbero essere respinte anche da un punto di vista economico: giù le mani dai progetti che distruggerebbero la foresta“.
Fatti sul progetto dei 6 bacini artificiali di Caldaro e Termeno
● Utilizzo: 6 vasche di stoccaggio, principalmente per utenti privati
● Area: 21 campi da calcio che verranno sottratti alla popolazione
● Costi: 36 milioni di euro di soldi pubblici, principalmente per interessi privati
● Danni: 15 ettari di bosco, tra cui faggete molto preziose
Sostenitori della manifestazione
La manifestazione è sostenuta da diverse organizzazioni, tra cui associazioni locali come il Heimatpflegeverein Kaltern, il gruppo ambientalista Kaltern EO e l’AVS – sezione di Caldaro. Anche le associazioni provinciali e nazionali si impegnano per il bosco con noi, tra cui le donne dell’KVW, il Heimatpflegeverband Südtirol, il Dachverband für Natur- und Umweltschutz EO, l’Associazione dei biologi dell’Alto Adige, il Club Alpino dell’Alto Adige, il WWF Trentino Alto Adige, l’Associazione di consumatori Robin, Legambiente Circolo di Trento, Italia Nostra Alto Adige, FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, CAI Club Alpino Italiano e Climate Action South Tyrol.
– Anna Maria Ramoser Sanin, Presidente dell
associazione UNSER WALD – IL NOSTRO BOSCO; Vicepresidente Heimatpflegevereins Kaltern
– Roland Dellagiacoma, direttore della ripartizione per la natura e il paesaggio in pensione
– Natascha Andergassen, Sozialpädagogin
– Valter Pallaoro, fotografo naturalistico
– Martin Spitaler, artista
– Heidrun Goller, Presidente der KVW-Frauen
– Marlene Roner, Presidente del Heimatpflegeverein Tramin
– Philipp Romen, Presidente AVS-Sektion Kaltern
– Georg Simeoni, Presidente Alpenverein Südtirol
– Carlo Alberto Zanella, Presidente Club Alpino Italiano
– Elisabeth Ladinser, Presidente Dachverbandes für Natur und Umweltschutz
– Agnes Andergassen per il Heimatpflegeverband Südtirol
– Benjamin Kostner per la associazione dei biologi dell
Alto Adige
– David Hofmann per Climate Action South Tyrol
– Aaron Iemma, Presidente WWF Trentino-Alto Adige/Südtirol
– Leon Morandell, studia all’Universitäta di Vienna
– Padre Georg, Guardian del monastero a Caldaro
Obiettivi della manifestazione
La manifestazione ha l’obiettivo di riunire persone e associazioni per rendere visibile l’immensa importanza dei bosci per la nostra regione e ben oltre. L’obiettivo è quello di inviare un segnale forte e creare un precedente che dimostri a tutti i comuni altoatesini quanto sia importante lavorare per uno sviluppo rispettoso dell’ambiente, perché le decisioni di oggi influenzeranno anche altri comuni nel futuro. Vogliamo ottenere un cambiamento di paradigma che porti ad allontanarci dall’atteggiamento di semplice disboscamento della foresta per costruire nuovi impianti. Si tratta del rispetto della natura e della conservazione del creato. Siamo un gruppo molto eterogeneo, composto da persone molto diverse tra loro che condividono un obiettivo comune: dobbiamo preservare i nostri boschi, perché siamo tutti responsabili di ciò che lasciamo alle generazioni future.
Inoltre, l’iniziativa richiede la revoca delle quattro delibere della giunta comunale di Caldaro del 27 aprile 2023 al fine di garantire la conservazione del bosco e in particolare della faggeta.
Una delle preoccupazioni centrali della manifestazione è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dalla protezione, la cura e il trattamento rispettoso del nostro bosco, per noi e per le generazioni future che dipendono dalla natura intatta.
Programma
● Ore 10:00: Inizio musicale con la band locale Turbotrööt
● Ore 10:30: Brevi interventi dei rappresentanti delle associazioni e degli attivi nella conservazione delle foreste
● Ore 11:30: Suoni percussivi dell’Orchestra Sissamba
● Ore 12:00: Fine dell’evento
Caldaro è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici o in bicicletta.
Invito
Invitiamo cordialmente tutti i cittadini a prendere parte a questa importante manifestazione e insieme a dare l’esempio per la conservazione delle nostre foreste, per noi e per i nostri figli.
Contatto per stampa e ulteriori informazioni:
UNSER WALD – IL NOSTRO BOSCO, presidente: Anna Maria Ramoser
E-mail: unserwaldilnostrobosco@gmail.com
“Insieme proteggiamo la foresta – uniti per un futuro degno di essere vissuto“