Le nostre montagne non hanno bisogno di ornamenti Il Catinaccio non ha bisogno di una torre di vetro

Sabato 21 settembre si sono radunati ai piedi del Catinaccio numerosi sostenitori di un patrimonio naturale delle Dolomiti intatto, con lo scopo di sottolineare la loro presa di posizione: le nostre montagne non hanno bisogno di ornamenti – Il Catinaccio non ha bisogno di una torre di vetro.

Nel corso di una seduta di settembre della Giunta provinciale di Bolzano, la cui data non è purtroppo di dominio pubblico gli Assessori discuteranno, il progetto “Touch the Dolomites”, la ormai tristemente famosa torre in vetro sul Catinaccio, con i suoi 5 piani e 18 m di altezza.
Prima di tale termine l’Heimatpflegeverband Südtirol/Federazione altoatesina per la tutela del paesaggio, Mountain Wilderness, il Club Alpino Italiano, il WWF, Legambiente, Italia Nostra, la Federazione Protezionisti Sudtirolesi e numerosi altri sostenitori hanno voluto porre un segno con l’azione “Unsere Berge brauchen keine Geschmacksverstärker – Le nostre
montagne non hanno bisogno di ornamenti”.

Patrimonio naturale Catinaccio-Rosengarten

Il Catinaccio non è solamente un monumento naturale unico al mondo, è anche un simbolo identificativo per ogni altoatesino. Con il suo valore culturale e spirituale ed il suo aspetto selvaggio e maestoso è una delle montagne più importanti delle Dolomiti, dell’Alto Adige e delle Alpi.
Per mantenere intatto per le prossime generazioni questo paesaggio montano senza uguali, il Catinaccio è stato posto sotto multipla tutela naturalistica. Dal 2009 le Dolomiti, tra cui il Catinaccio, per via della loro bellezza paesaggistica ed il loro valore geologico e geomorfologico sono state inserite nella lista del patrimonio dell’umanità. Il patrimonio
UNESCO è il più alto livello di riconoscimento per un monumento naturale. Questa nomina è in primo luogo un impegno e un dovere in favore della protezione e del mantenimento del sito e non una strategia di marketing.

Parere negativo

Nel febbraio 2019 la Commissione Provinciale per la Natura, paesaggio e sviluppo del territorio si è espressa raccomandando l’applicazione dei punti indicati nel parere della Fondazione Dolomiti-UNESCO.
In riferimento al progetto Touch the Dolomites, il Comitato Scientifico della Fondazione Dolomiti UNESCO ha espresso nel suo parere del 06.02.2019, ribadito nel documento del 21.05.2019, il suo parere estremamente negativo relativamente a tutti gli aspetti trattati e sottolinea che la legittimazione dalla torre nel sito in questione, come edificio multifunzionale con riferimento diretto al Patrimonio Mondiale Dolomiti, non è data. La torre non ha quindi alcun diritto di sorgere sul Catinaccio.
La fondazione indica la torre in vetro come un “elemento di evidente perturbazione dello scenario del Patrimonio Mondiale” e ricorda come l’atto di iscrizione alla lista UNESCO comporti tra l’altro di gestire il livello di visitatori nelle aeree già al limite o oltre il limite di capacità e di proibire l’intensificazione delle infrastrutture.