Il Parco Nazionale Valgrande promuove l’uso turistico dell’elicottero?

L’associazione Il Dragone di Piaggia pubblica sul proprio profilo Instragram e distribuisce tra alcune attività commerciali di Verbania il volantino della festa dell’Alpe Piaggia (alpeggio situato ai confini del Parco Nazionale Valgrande) del 13 e del 14 luglio 2024.
Il volantino indica la possibilità di “usufruire del servizio elicottero su prenotazione” , vale a dire invita coloro i quali non vogliono fare a piedi i 400 metri di dislivello che dividono l’Alpe da Scareno a prenotare l’elicottero, come fosse un taxi d’alta quota.

Siamo abituati a questo ed altro: l’elicottero in montagna utilizzato a fini turistici è gestito con disinvoltura: dall’eliski alla santa messa, dal volo panoramico alla festa con le salamelle fino all’avvicinamento alle vie alpinistiche, sono sempre di più quelli che si sentono in diritto di svolazzare su vette, valli e passi alpini. Senza nessuna valutazione degli effetti (ecologici e culturali) di questo approccio.
Quello che in questo caso lascia perplessi è che sul volantino facciano bella mostra di sé il logo del Parco Nazionale Valgrande e quello di EUROPARC, l’organizzazione per il turismo sostenibile nelle aree protette.
La prima risposta che ci siano dati è che l’Ente Parco non ne fosse a conoscenza e che l’associazione il Dragone di Piaggia avesse utilizzato il logo del Parco senza averne il permesso.
Per verificare la plausibilità della nostra ipotesi abbiamo deciso di scrivere una lettera aperta al Direttore Michele Zanelli e al Presidente Luigi Spadone.

Lettera aperta a Direttore e Presidente del Parco Valgrande

Gentili Direttore e Presidente, venuti a conoscenza dell’iniziativa dell’Associazione il Dragone di Piaggia e avendo visto il logo del Parco sul volantino che invita i partecipanti a prenotare l’elicottero, ci rivolgiamo direttamente a voi con alcune domande dalle cui risposte ci aspettiamo che vengano chiariti i nostri dubbi.

  • Era stata richiesta autorizzazione voi l’Associazione il Dragone di Piaggia a inserire il logo del Parco nel volantino?
  • Quale è la vostra posizione in merito all’iniziativa e in generale quale è la vostra posizione in merito all’utilizzo dell’elicottero in montagna a fini ludico turistici?
  • Considerando gli effetti che un’attività di sorvolo ha su una contigua area protetta, cosa potete fare affinchè il 13 e il 14 luglio l’Alpe Piaggia, posta ai confini del Parco, non diventi un eliporto?
  • Avete valutato l’impatto che decine di rotazioni di elicottero possono avere sulla contigua fauna del Parco?
  • Il Parco può chiedere la verifica di tutti i permessi di sorvolo? 

Certi di una vostra cortese risposta, ne approfittiamo per inviarVi i nostri cordiali saluti.

Il Consiglio Direttivo di Mountain Wilderness Italia

La risposta del Parco Valgrande

OGGETTO: Festa all’Alpe Piaggia con volo in elicottero e patrocinio del Parco. Riscontro



Spett.le Mountain Wilderness Italia
Riscontriamo volentieri la Vostra nota perché ci consente di precisare il nostro pensiero e quanto accaduto in relazione alla Festa dell’Alpe Piaggia.
In prima battuta ci preme evidenziare come questo Parco non promuova sorvoli di elicottero avendo anzi, sul punto, sempre dimostrato – in particolare negli ultimi anni – una certa rigorosità nel rilascio delle autorizzazioni che devono recare una solida motivazione a supporto (ad esempio per lavori di mantenimento o recupero, rifornimento legna nei bivacchi ecc.) non ritenendosi tale il mero trasporto di persone. Sul punto il direttore, per le vie brevi, ha di recente ribadito che tale ultima attività non può essere autorizzata ad alcuni soggetti che ritenevano di proporla.
Per quanto concerne l’Alpe Piaggia, contigua al Parco ma non nel Parco come giustamente evidenziato, non vi è stata autorizzazione alcuna dello scrivente Ente (né avrebbe potuto esservi atteso l’area essere esterna, ma se fosse stata interna ai confini vi sarebbe stato diniego) neppure per l’utilizzo del logo non essendo nostra intenzione promuovere voli, come poc’anzi accennato.
L’associazione ha aderito alla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) e ha ritenuto di utilizzare il nostro logo senza richiederlo specificamente per questa iniziativa: va da sé, tuttavia che l’utilizzo dovrebbe essere legato all’azione presentata ad Europarc ed essere compatibile e in linea con la finalità della CETS e, quindi, del turismo sostenibile.
Peraltro abbiamo appreso contezza dei fatti solo a iniziativa promossa e anche grazie alla Vostra segnalazione.
Sarà nostra cura in occasione degli incontri che in questi giorni vi saranno con gli operatori CETS del territorio rimarcare quelle che sono le finalità del turismo sostenibile affinché il logo del Parco, concesso di fatto “sulla fiducia” agli aderenti venga veicolato secondo le corrette finalità. Turismo sostenibile e uso dell’elicottero ci paiono infatti contraddizioni in termini.
Cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori saluti.

Il Presidente
Luigi Spadone