Bacino idrico sul territorio del Comune di Tesero: i chiarimenti del Consigliere Comunale Danilo Vinante

Con riferimento a quanto pubblicato qua, riceviamo e pubblichiamo volentieri le precisazione del Consigliere Comunale Danilo Vinante.

Buongiorno, come avevo già anticipato al telefono, desidero fare chiarezza in merito all’articolo pubblicato sul vostro sito e poi ripreso dal giornale Adige, sentendomi chiamato in causa in prima persona.
Il bacino idrico per l’innevamento artificiale in fase di realizzazione in località Buse de Tresca, di cui Voi avete pubblicato le foto, ricade sul Comune Catastale di Predazzo, su terreni della Regola Feudale, e non necessitava di alcuna autorizzazione da parte del Consiglio Comunale di Tesero per la sua costruzione, se non per alcune opere accessorie, vedi canali di scarico e tubature di servizio verso la zona di competenza della società Obereggen spa.
Al contrario, l’invaso che la Soc. ITAP spa intende realizzare in località Buson della Caserina, e sul quale abbiamo parecchie perplessità, sia di carattere geologico sia come impatto ambientale, interessa il Comune di Tesero, proprietario del terreno stesso, e che essendo gravato da Uso Civico, richiedeva il passagggio in Consiglio Comunale per approvare la sospensione dello stesso, espresso con la delibera n 52 da Voi citata , sulla quale io e il Consigliere Volcan Enrico ci siamo astenuti.

Località Caserina in inverno


La nostra astensione deriva dal fatto che in seno al Consiglio non si è mai potuta valutare l’opportunità della costruzione di questo manufatto, di notevole impatto sia visivo che ambientale. In data 10/08/2017 ho presentato una interrogazione in merito, che allego, dove chiedevo se non si riteneva necessario ridurre la capienza dell’invaso, in modo da non farlo ricadere in zona idrogeologica a rischio, e come si intendeva tutelare l’interesse collettivo, dal momento che in zona ci sono 4 sorgenti che alimentano l’acquedotto comunale e che potrebbero subire alterazioni sia di portata che qualitative data la profondità dello scavo necessaria per la costruzione dell’opera.
In fase di discussione, nel Consiglio in questione, avevo anche fatto presente il trattamento economico favorevole verso la società interessata, visto che l’indennizzo corrisposto da ITAP al Comune, è circa la metà di quello versato alla Regola Feudale per il bacino delle Buse de Tresca.
Da quanto abbiamo potuto constatare, al Consiglio Comunale di Tesero non competeva alcuna decisioni in merito alle autorizzazioni, in quanto queste sono state valutate e date dai competenti uffici della PAT. Sia io che il Consigliere Volcan abbiamo richiesto maggiore chiarezza e maggior condivisione con la popolazione da parte della Amministrazione Comunale, anche visto il precedente incidente storico, datato 1985, che ancora crea preoccupazione e rabbia da parte di molti nostri concittadini!
Questa lettera non ha lo scopo di fare polemica con la Vostra Associazione , della quale ammiro molte iniziative, ma di fare un po’ di chiarezza e sottolineare la mia posizione e quella del Consigliere Volcan all’interno del Consiglio Comunale di Tesero.
Distinti Saluti
Vinante Danilo