Elibike in Trentino, è questa l’offerta del turismo green nella Regione di Fondazione Dolomiti UNESCO?

L’offerta in val di Sole: due giorni «a contatto con la natura» con percorsi «in sentiero», nel cuore del Parco dello Stelvio. Gli organizzatori: “Ma l’atterraggio avverrà fuori dei confini del parco e sotto la quota di 1.600 metri, come previsto dalle norme”

Nell’anno della “transizione ecologicia e del turismo green”, rimaniamo perplessi di fronte alle proposte turistiche  che giungono dal gruppo Promescaiol Outdoor Adventure Life, operante in Val di Sole che annuncia un un’epica avventura eli bike fra i versanti Trentino-Alto Atesini a est del Gruppo Ortles Cevedale, dove un elicottero porterà i biker in quota per poi affrontare “emozionanti discese” durante i due giorni (9 e 10 luglio) dell’iniziativa B*E*A*T EPIC.

Pare che elicotteri e bikers non entreranno nel Parco dello Stelvio, limitandosi a lambirne i confini, permettendo così agli organizzatori e alle istituzioni (Regione e Fondazione Dolomiti Unesco) di salvarsi la coscienza.
La proposta, leggiamo sul sito di Trentinobike, recita testualmente “un viaggio lungo 60km, attraversando quattro valli e due passi alpini oltre i 2500m slm, il tutto condito da paesaggi selvaggi e incontaminati, sentieri tecnici e adrenalinici e un emozionante volo in elicottero fino in Alto Adige!”.


Al di là della banalità e della pochezza con cui, con disinvoltura, si mettono insieme in un grande minestrone insapore i paesaggi selvaggi e incontaminati e un elicottero rumoroso e inquinante, stupisce come le amministrazioni e le associazioni di promozione turistica non siano in grado di attuare una coerente azione di tutela dell’ambiente che rimane spesso prodiga di buone enunciazioni ma vuota di senso e di azioni concrete.

Franco Tessadri