Jova beach party 2022. “Le spiagge non sono discoteche ma luoghi da proteggere”

Le spiagge stanno generalmente candidandosi a palasport estivi all’aperto, e così accadrà con le montagne e chissà con cos’altro. Di Danilo Selvaggi, Direttore Generale Lipu.

Il problema dei concerti di Jovanotti non è soltanto nei singoli concerti, per quanto sia fuori discussione che potrebbero essercene di molto impattanti.
Un esempio: a Fermo, il concerto del 2019, nonostante avrebbe potuto tenersi altrove, si svolse in un importante sito naturale, danneggiandolo. Il Comune e la Produzione del tour si impegnarono a rimediare, ex post, ripristinando l’ambiente dunale e la vegetazione (in realtà, il ripristino lo fecero i volontari delle associazioni). Ebbene, il concerto 2022, se il Sindaco non ci ripenserà, avrà luogo esattamente nel sito ripristinato, per distruggerlo ancora e magari, domani, ripristinarlo.

Ma al di là degli eventi specifici, il problema è che le spiagge stanno generalmente candidandosi a palasport estivi all’aperto, e così accadrà con le montagne e chissà con cos’altro. A Jovanotti seguiranno altri artisti, con altre folle e altri impatti, e gli amministratori pubblici (salvo eccezioni) non avranno né la forza, né l’intenzione, né la visione culturale per opporsi.
C’è un errore diffuso quando parliamo di Antropocene. Consiste nel ridurre il fenomeno per lo più alla questione delle emissioni climalteranti. In realtà, Antropocene è l’onnipresenza umana. È l’impossibilità per noi di pensare e accettare l’esistenza di vuoti, di spazi, di luoghi che non occupiamo, di cose che non sfruttiamo.
Come posso far fruttare questa “cosa” (e qualunque “cosa”) che ho dinanzi agli occhi?
Una concezione errata e pericolosissima di “valorizzazione”, che sta consumando il mondo.

Il primo comandamento della cultura ecologica è che non siamo soli. Questa consapevolezza è il punto di partenza per ripensare il territorio, le economie, il sistema vasto delle convivenze. Riconoscere che esistono gli altri e che degli altri abbiamo bisogno e che gli altri hanno bisogno di spazi che non sono i nostri.
Altrimenti potremmo inventarci tutte le Glasgow e le Kunming e le migliori strategie del mondo. Non servirà a granché.
Qui il comunicato della Lipu sul Jova Beach Party 2022.http://www.lipu.it/news-natura/notizie/16-comunicati-stampa/1682-jova-beach-party-2022-le-spiagge-non-sono-discoteche-ma-luoghi-da-proteggere

Danilo Selvaggi