Riserva naturale Val di Mello, quando la Natura vince.

Sabato 18 maggio ci siamo ritrovati in Val di Mello sotto un cielo plumbeo e qualche goccia d’acqua. Nonostante il freddo di questo strano maggio, innegabile evidenza di quanto i cambiamenti climatici stiano stravolgendo il naturale alternarsi delle stagioni, mettendo a dura prova flora e fauna, si respirava un’aria di calore umano e di festa. Doveva essere un evento per manifestare dissenso, sensibilizzare e riflettere sul nostro rapporto con la natura, sul nostro amore per questa valle e, dopo gli ultimi risvolti positivi, è diventato un momento per condividere le novità, riflettere assieme, ma soprattutto per festeggiare, perché Val di Mello ha vinto!
Il 7 maggio abbiamo percorso tutta la sinistra orografica assieme a Luca Biagini e Jacopo Merizzi, guide alpine, Andrea Panighetti, accompagnatore di media montagna, Luca Schiera dei Ragni di Lecco, Massimo Sertori, Assessore enti locali, montagna e piccoli comuni, Alessandro Fede Pellone e Massimo Ornaghi, rispettivamente Presidente e Direttore di Ersaf Lombardia, definendo assieme gli interventi sul sentiero, di vera manutenzione ordinaria. Niente spianature importanti, allargamenti, passerelle e massi sventrati. Il sentiero sarà percorribile dalle joëlette, ma non dalle carrozzine, e non arriverà fino a Rasica, ma terminerà prima. La Natura, patrimonio prezioso, quanto fragile, ha vinto.


Alcuni giorni dopo abbiamo ricevuto il progetto, che a parte qualche piccolo dettaglio – ad esempio la collocazione dei bagni per disabili, che avevamo concordato essere nel parcheggio – rispecchia quanto avevamo convenuto. Alla nostra risposta affermativa sul progetto inviatoci ha fatto seguito il comunicato ufficiale dell’assessore, rilanciato su diverse testate nei giorni scorsi, di cui vi forniamo alcuni link qui di seguito.


Torniamo in valle col cuore più leggero, per fare una semplice passeggiata o per arrampicare, o anche solo per godere della sua bellezza. Torniamo in valle con un occhio vigile, perché i lavori che inizieranno prossimamente corrispondano davvero a quanto pattuito. Torniamo in valle sapendo che la valle non è nostra, che i suoi ostacoli non sono barriere architettoniche urbane da abbattere, ma sono la meravigliosa manifestazione di un patrimonio unico che vogliamo e dobbiamo lasciare alle generazioni che verranno.
Un grazie di cuore a tutti!


Gabriella Suzanne Vanzan

1)https://www.orobie.it/articolo/2019/05/val-di-mello-confronto-sul-posto-sul-progetto-del-sentiero/32957/
2)https://www.laprovinciadisondrio.it/stories/local/Morbegno%20e%20bassa%20valle/Mello/1/
3)http://www.gazzettadisondrio.it/territorio/17052019/sentiero-val-mello-sertori-vittoria-del-buonsenso
4) https://giornaledisondrio.it/attualita/ecco-cosa-prevede-il-progetto-per-il-sentiero-in-val-di-mello/