Comelico: il collegamento sciistico Sesto-Padola ha visto uno stop definitivo sul versante altoatesino.
Il collegamento sciistico Sesto-Padola ha visto uno stop definitivo sul versante altoatesino. Fondamentale, ai fini della decisione, è stato il grande lavoro di Mountain Wilderness che ha evidenziato tutte le ombre di questo progetto.
Il collegamento sciistico Sesto-Padola ha visto uno stop definitivo sul versante altoatesino. L’Alpenverein Suedtirol e la Federazione Protezionisti Sudtirolesi si sono espressi contro questo progetto a causa delle sue conseguenze ambientali rilevanti. Il comitato ambientale della Provincia di Bolzano ha espresso parere negativo sul collegamento delle stazioni sciistiche “Dolomiti di Sesto” e “Skiarea Val Comelico” e la giunta lo ha valutato come non sostenibile e pertanto, durante la seduta del 30 ottobre scorso, ha rigettato la sua approvazione.
MW ha già più volte rimarcato le conseguenze ambientali che questo progetto comporterebbe anche sul versante veneto, in quanto esso andrebbe a devastare aree di pregio paesaggistico e ambientale notevolissimo. Con la loro posizione l’Alpenverein Suedtirol e la Federazione Protezionisti Sudtirolesi hanno avvalorato le preoccupazioni espresse da MW, in netto contrasto con alcune opinioni locali.
Dopo bocciatura del progetto da parte della Giunta Provinciale di Bolzano, è oramai certo che sul versante bolzanino il collegamento non verrà realizzato, rendendo di fatto inutile la parte di collegamento in Veneto. MW auspica che anche le Amministrazioni del Comelico e della Regione Veneto riconoscano l’elevatissimo impatto di questo progetto e ne impediscano l’approvazione, dimostrando la stessa lungimiranza, che in questa occasione ha contraddistinto l’agire della Provincia di Bolzano.
Ricordiamo che anche la sovrintendenza di Venezia aveva espresso parere negativo sul progetto.