Un sabato all’Alpe di Siusi

Prati verdi, cielo blu, Dolomia che si staglia gialla contro il cielo, boschi rigogliosi, sembra un paradiso l’Alpe di Siusi; ma se sali verso lo Sciliar lungo il “sentiero dei turisti”, ad ogni passo si trova spazzatura, cicche di sigarette, involucri alimentari, carte di caramelle e soprattutto fazzoletti di carta. Sembra che l’escursionista non riesca a resistere al bisogno del bagno tra un rifugio e l’altro. Questo dovrebbe sapere che, a differenza della comune credenza, a quote elevate la carta impiega anni per biodegradabili e nel frattempo non è certo un bel vedere. Cari escursionisti, se proprio non riuscite a resistere, portate con voi i vostri rifiuti e non abbandonateli nell’ambiente. Lascerete il mondo un po’ meglio di come lo avete trovato!

Gianluca Vignoli e Silvia Simoni