La Carnia in movimento: manifestazione a Tolmezzo

Tolmezzo

Un pensiero che attraversa la Carnia espresso da persone che credono nel futuro di una terra densa di significati.

Vogliamo scardinare il qualunquismo sterile che non dà speranza: tutto è deciso, non si può fare niente. E noi cosa facciamo?

Manifestiamo a TOLMEZZO VENERDI’ 16 DIC. ore 20:00

Ci troviamo davanti al DUOMO e da lì partiamo in fiaccolata verso l’Auditorium.

Venerdì 16 dicembre a partire dalle 20 i Comitati della Carnia hanno dato appuntamento a sindaci, politici, associazioni culturali, sindacati, rappresentanti delle categorie economiche e soprattutto alla popolazione per un incontro-dibattito che vedrà al centro dell’attenzione gli otto consigli comunali interessati dalla cava (Raveo) e dal transito del mega elettrodotto dell’Alpe Adria (Cavazzo, Tolmezzo, Zuglio, Arta T., Sutrio, Cercivento, Paluzza).

La serata sarà aperta dal Maestro Canciani che suonerà personalmente Carnorum Regio, l’inno della nuova Carnia in movimento, accompagnato dalla corale di Tolmezzo.

Si continua con un attivo confronto di idee che termina con la votazione da parte degli otto consigli comunali, auspichiamo all’unanimità, di un documento dove chiediamo l’applicazione della nuova Costituzione che obbliga le Regioni ad un tavolo di concertazione con gli enti locali e gli stessi cittadini ed eventualmente la convocazione di un consiglio regionale straordinario per sottoporre ai consiglieri i due progetti.

La Carnia vuole sapere, al di là dai giochi di parole se i nostri rappresentanti regionali sono con le scelte del territorio o con la Giunta regionale.

Nei comuni intanto sono arrivate le raccomandate della Terna (Enel) che chiedono agli uffici tecnici di comunicare entro 30 giorni i nominativi dei proprietari interessati dal transito dell’elettrodotto dell’ALPE ADRIA. Dubitiamo che sia per gli auguri di Natale … Quindi parte la procedura per gli espropri!

Abbiamo intenzione di resistere ad oltranza e se la manifestazione di Tolmezzo non sarà sufficiente, sposteremo la protesta a Trieste.

ACQUA, ENERGIA, ELETTRODOTTI, CAVE: NON SI DECIDA DEL NOSTRO DOMANI
SENZA AVER CONSULTATO CHI CI VIVE.

TUTTI INSIEME PER DIFENDERE IL NOSTRO FUTURO !

La Carnia ribadisce che per il guadagno di qualcuno (Pittini, Fantoni) non è giusto che paghino tutti.

Possibile che la Val di Susa non abbia insegnato nulla?

Coordinamento trai i comitati della Carnia – c.i.p. loc. Museis 33020 Cercivento UD
federico.scarso@poste.it