SOS centralina idraulica in Val Vigezzo (VB)

Riceviamo dal socio piemontese Filippo Pirazzi questa richiesta di adesione che di seguito pubblichiamo.

Carissimi amici ,

vi mettiamo a conoscenza di un nuovo progetto ostile per ambiente, natura, paesaggio e di fruizione turistica del territorio, in particolare per gli amanti della montagna e per tutti gli escursionisti.

Si tratta dell’ennesima centralina idraulica con derivazione che toglierà l’acqua del Rio Vasca in Valle Vigezzo (Comune di Craveggia) per convogliarla in un impianto di generazione di corrente elettrica privato. Il progetto prevede una presa d’acqua a monte con sbarramento di calcestruzzo in alveo e griglia di cattura idrica, una tubazione idraulica interrata ed un edificio in muratura di cemento per la turbina e il generatore/alternatore.

Il progetto è depositato presso la Provincia del VCO ed è in fase di studio, verifica e approvazione di VIA (link al sito provinciale, Pratica n. 594 – Avvio procedimento : 23/03//2017.

Non solo il torrente è in pericolo per il rischio del suo pressoché totale disseccamento (il rilascio minimo vitale non è mai correttamente attuato, mancando i controlli dell’ente pubblico), ma anche il bosco e le radure a prato che saranno interessati dalle nuove piste/strade di accesso per i mezzi meccanici. Esiste e resiste tutt’ora una bella e storica mulattiera in pietra a vista, utilizzata dagli escursionisti per raggiungere gli alpeggi in quota, accatastata nella rete sentieristica regionale con i numeri M31 – M33 – M45 che si dipartono dal Rifugio della Vasca, lungo la strada per l’Alpe Blizz, verso la Cima Sassone e la Bocchetta di San Antonio/Bagni di Craveggia.

Temiamo che come a solito queste vie di percorrenza pedestri verranno sacrificate per i cantieri e per l’interramento della tubazione. Non sarebbe la prima volta ! Non si è mai perso questo vizio di passare con le opere ingegneristiche sopra sentieri e mulattiere storiche, che meriterebbero invece maggiore considerazione e valorizzazione. Essi rappresentano la risorsa più importante per lo sviluppo turistico di tipo escursionistico.
Poiché l’opera arrecherà danni secolari all’ecosistema con grave pregiudizio per la naturalità dei luoghi e per la sostenibilità del nostro futuro, abbiamo aderito all’appello lanciato da un comitato cittadino di Craveggia, spontaneo ed indipendente, per la sottoscrizione informale di una lettera di sensibilizzazione al problema, indirizzata al Sindaco di Craveggia (VB).

I sottoscrittori al momento firmatari sono quasi tutti persone che frequentano quei luoghi per villeggiatura o per turismo o per svago, sensibili alle bellezze naturali della Valle Vigezzo.

Vi chiediamo con la presente di voler aderire all’appello lanciato dal comitato locale, partecipando con Vs. cognome e nome + residenza, che sarà inserito in calce alla lettera in allegato. Date la vostra cortese e gradita risposta direttamente all’indirizzo e-mail di Maria Luisa Carbone (ml.carbone@unimi.it), possibilmente entro fine corrente settimana.
Più avanti, Salviamo il Paesaggio Valdossola interverrà direttamente per formulare le Osservazioni di rito allo Studio di VIA, da inviare all’Autorità che dovrà valutare il progetto per il giudizio di compatibilità ambientale.

Pensiamo che il vostro aiuto sia importante per chiedere all’Amministrazione comunale di Craveggia di sospendere l’iter autorizzativo o per negarlo definitivamente. Contiamo molto sulla Vostra sensibilità al problema.