Lunga vita al Lago Bianco, perla delle Alpi!

Ed eccoci qui, a distanza di molti estenuanti e combattivi mesi, ad aggiornare la nostra associazione che ama la montagna e l’ambiente, di una prima vera e grande vittoria del nostro comitato: il lago Bianco al Passo Gavia è salvo!
Sono stati mesi difficili per molti aspetti, ma forse quello che più ci ha travolto è stato l’aspetto emotivo. Portare avanti questa battaglia in un territorio in cui il lago Bianco, purtroppo non ha destato interesse, è
stato impegnativo, a tratti entusiasmante ma anche demotivante, perché ci siamo spesso sentiti soli, tra i tanti, troppi silenzi locali, di cittadini, associazioni ma anche culturali e politici, che tanto hanno pesato e che dovrebbero far molto riflettere noi cittadini tutti. Credo che ci vorrebbe un libro per raccontare per intero la vicenda intricata che dalla fine degli anni ‘90 ad oggi, ha portato avanti il “progetto Lago Bianco”, un progetto nato per i Mondiali 2005 e poi e messo nel cassetto; quel cassetto poi è stato riaperto e buona parte di questo romanzo narrerebbe gli eventi degli ultimi mesi.

Lago Bianco


Sono stati mesi in cui si è scoperchiato un vaso di imbrogli, menzogne, abusi di potere, arroganza e soprattutto superficialità tecniche e legislative nell’approvazione di un progetto che, in area Parco Nazionale dello Stelvio, ZPS, Riserva Statale e Natura 2000, non poteva vedere la luce.
Come dicevo non basta questo spazio per racchiudere tutto, ma vi basti sapere che, con una delibera di fine Aprile della giunta comunale di Valfurva, è stata di fatto stralciata la captazione delle acque dal Lago Bianco. L’opera di presa non si farà più, questo gioiello alpino è ferito ma non verrà più toccato e sfruttato. Come comitato, la faccenda però non si chiuderà qui. Andremo avanti decisi e combattivi affinché, quello che chiedono a gran voce anche le associazioni ambientaliste dell’osservatorio del parco Stelvio, tra cui la nostra, cioè il ripristino dei luoghi ante lavori, sia messo a progetto e portato a conclusione, così che possa davvero tornare tutto come era prima.

Ruspe in azione al Lago Bianco


Lo scorso Marzo la commissione UE ha discusso la nostra petizione, con un’incredibile unanimità dei partiti presenti, si è deciso di proseguire ed ora in Europa si sta indagando ed è stato chiesto un sopralluogo alla riapertura del passo. Anche qui continueremo a vigilare e chiedere a gran voce che i responsabili di tutto questo paghino, certi che il nostro paese prenderà un’altra sanzione per questa incredibile vicenda.
Lunga vita al Lago Bianco, perla delle Alpi!

Marco Trezzi