Il “ragno” Pedeferri e le sue tele. Una serata da non perdere

Incontro con Simone Pedeferri mercoledì 5 aprile 2017 al Cine Teatro Arca di corso XXII Marzo

Per gentile concessione di Mountcity

Incontro con Simone Pedeferri, protagonista della verticale, mercoledì 5 aprile 2017 al Cine Teatro Arca di corso XXII Marzo 23: la serata è a beneficio del progetto “Quartieri in Quota” che coinvolge i ragazzi della media Arcadia al quartiere Gratosoglio. Una buona ragione, anche questa, per non perderla. Pedeferri, alpinista poliedrico, racconta la “sua” montagna anche con i cortometraggi in cui eccelle: tra questi “Socialmente inutile” che ha vinto la Genziana d’argento al TrentoFilmfestival e il più recente “Mellissimo”. Ma Simone è anche un artista apprezzato. Nel corso della serata espone i suoi dipinti di cui sarà possibile l’acquisto. In questa sua attività Pedeferri mette a frutto la sua esperienza di allievo dell’Accademia di belle arti di Brera. Arrampicare e dipingere è dunque la sua scelta di vita tra i monti della Val Masino. Non è capitato che anche il conquistatore del Cervino Edward Whymper dipingesse per vivere e scalasse per dipingere?

Pedeferri pittore

Ma è all’arrampicata che Pedeferri dedica soprattutto la sua vita. Accademico del Cai, fiore all’occhiello del Ragni della Grignetta, Simone è attivo in tutti i campi della scalata su roccia ad alta difficoltà. Nelle Alpi ha ripetuto oltre 700 vie, con 60 prime libere assolute. In falesia ha salito 30 monotiri con difficoltà di 8c o oltre, e fino all’8a+ a vista, mentre nel bouldering ha all’attivo 150 passaggi dall’8a in su, con il primo nel 1996 (La risposta di Vega e Monica Lewinsky), uno dei primi in Italia. Pedeferri vive e lavora a San Martino, alle porte della Val di Mello, dove svolge anche il ruolo di tracciatore dell’evento Melloblocco ormai imminente. Un’attività che in questi giorni lo impegna a tempo pieno. Ed è davvero un mago, Simone, nello scoprire e liberare problemi di boulder fino all’8B… A prestarsi volontariamente per incontrare e aiutare i ragazzini dei quartieri periferici milanesi a scoprire le meraviglie della montagna, alla loro vista di norma precluse, sono stati di recente il celebre cartoonist Bruno Bozzetto e il film maker Nicolò Bongiorno. Ora tocca a Simone dare una mano agli organizzatori e fondata è la speranza che il pubblico sappia ripagarlo il 5 aprile in questa serata “col cuore in mano” al Cine Teatro Arca. Va ricordato che il progetto “Quartieri in Quota” è all’origine del triennio ad indirizzo Ambiente Montagna inaugurato nel 2016 presso la Scuola Arcadia del quartiere Gratosoglio mettendo a frutto l’esperienza compiuta con i ragazzi e i loro insegnanti con l’appoggio delle associazioni Attraverso la Montagna e Quartieri Tranquilli, del blog MountCity e del Cai Milano. Parte del progetto sono gli incontri per evidenziare obiettivi educativi e decidere le attività adeguate. In classe, con i ragazzi, si preparano le uscite e si raccolgono da loro aspettative, perplessità e timori. Poi, appena possibile, tutti insieme appassionatamente a camminare e scalare. L’appuntamento per gli amici della montagna è dunque mercoledì 5 aprile al Teatro Arca, l’offerta è libera (minimo 5 euro). Non mancate! (Ser)