Inverno liquido, la crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa.
La pubblicazione sarà nelle librerie a partire da gennaio 2023, nel frattempo gli autori si sono organizzati per una serie di presentazioni in anteprima.
Dopo tre anni di lavoro, più di 2000 chilometri, centinaia di persone incontrate, decine di luoghi visitati con l’amico Michele Nardelli, e la collaborazione di tanti altri amici e colleghi, siamo finalmente riusciti a chiudere la pubblicazione “Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa”, (Derive & Approdi, novembre 2022).
Si tratta di un lungo reportage dalle terre alte, Alpi e Appennini, per raccontare le stazioni sciistiche del nostro Paese, dove imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta del non più di un modello insostenibile e del non ancora della conversione ecologica della montagna.
La pubblicazione sarà nelle librerie a partire da gennaio 2023, ma nel frattempo ci siamo organizzati per una serie di presentazioni in anteprima.
Le prime due ad Aosta (Venerdì 25 novembre alle ore 20 e 30) e a Pomaretto-To (sabato 26 alle ore 17).
E prossimamente anche Firenze (30 novembre), Belluno (10 dicembre), Trento (13 dicembre), Bergamo (14 dicembre) e Sondrio (15 dicembre)
Ma farebbe davvero piacere potervi incontrare in una di queste occasioni.
Un saluto
Maurizio Dematteis