Un po’ di chiarezza sul Passo Lavazè e sulla pista di skiroll

Noi, ragazzi che da piccoli d’estate giocavamo in spiaggia, facendoci tirare per i piedi e disegnando con il sedere sulla sabbia una pista per le biglie, quelle grosse rosse gialle verdi ed azzurre, quelle metà trasparenti con dentro la foto di Saronni, Moser e Baronchelli,
noi, … non avevamo capito !!!

Non avevamo capito che, mentre noi continuavamo a giocare con la sabbia, altri avessero cominciato a modellare, fra le macerie delle migliaia di alberi abbattuti del Passo Lavazè, qualche cosa di “strategico e sovra comunale”: una pista di SKIROLL!

Non avevamo capito che, in un luogo di “particolare bellezza paesaggistica”,
3km di asfalto si potessero “inquadrare nel più ampio progetto di riqualificazione ambientale (Programma Integrato di Riqualificazione Ambientale – in sigla P.I.I.R.A.) del Passo di Lavazé.” !!!

Noi, nulla! Imperterriti passavamo le nostre estati a modellare con le mani le curve paraboliche, curve che venivano inesorabilmente cancellate ad ogni onda del mare! Non avevamo capito che qui, al Passo Lavazè,
dove sono gli alberi ad essere spazzati dalle impertinenze della natura,
la realizzazione della pista “era attesa anni” … “sia dai praticanti locali e dai numerosi turisti, sia dai gruppi sportivi nazionali ed internazionali cheutilizzano la pratica dello skiroll non solo come sport estivo”.

Ma soprattutto non avevamo capito che quest’opera strategica costasse 700.000,00 EURO !!!

Nella notte del 28.ottobre 2018 una calamità naturale si è abbattuta sul nord-est dell’Italia, colpendo fra gli altri il territorio della Val di Fiemme, le foreste del Comune di Varena e del Passo Lavazè.
Questa catastrofe è stata ribattezzata la tempesta “VAIA”, un cognome particolarmente diffuso sui territori colpiti ed anche nello stesso Comune di Varena: una attribuzione apparentemente casuale ma drammaticamente simbolica e significativa della responsabilità umana nella devastazione del territorio. Responsabilità da attribuire ai cambiamenti climatici dei quali siamo attori, così come alle politiche di silvicoltura e sfruttamento del territorio.

Pare quantomeno sorprendente che, in momento in cui la collettività è straziata ed attonita alla vista di una intera Valle annientata da questa calamità, gli organi politici rappresentativi della stessa collettività abbiano dato il via, in queste settime, ai lavori di irreversibile sfruttamento del Passo Lavazè: un pista in asfalto della lunghezza di tre chilometri in un luogo di “particolare bellezza paesaggistica” (così come testualmente citato dal Comune di Varena – Delibera 33 del 2018 ndr).

Tale opera pubblica è stata legittimamente certamente approvata dagli organi preposti e competenti ed altresì in parte finanziata dalla altrettanta legittima delibera del Consiglio Provinciale (Provincia di Trento – Delibera n° 1880 del 16/11/2017 proposta da DALDOSS CARLO ndr)
Tali atti (delibere) sono rappresentazione delle volontà umana e come tali possono trovare altrettanta legittima ridiscussione e revisione, perché se ne verifichi – anche solo – l’opportunità di fronte alle devastazioni naturali occorse.

La foresta distrutta è invece un evento naturale irreversibile che può solamente essere occasione di riflessione e consapevolezza: CIÒ CHE OGGI CHIEDIAMO CON QUESTA PETIZIONE.

Paride fu protagonista e causa della guerra e della distruzione di Troia.
Chiediamo oggi al Sindaco (Paride ndr) Gianmoena, primo cittadino del Comune di Varena di essere protagonista di un diverso epilogo anziché artefice di analoga distruzione:

  • di sentire tutto il peso – politico ed umano che ricade su di lui – quale primo responsabile della sfruttamento irreversibile del territorio del Passo Lavazè;
  • di farsi promotore della 🛑 SOSPENSIONE DEI LAVORI 🛑 di realizzazione della pista di skiroll al Passo Lavazè;
  • di aprire un dibattito circa la diversa destinazione d’uso dei 700.000€ destinati a quest’opera;
  • di essere promotore di una nuova cultura, coltura e consapevolezza di gestione, tutela e salvaguardia del territorio, capace di superare equilibri e logiche che la tempesta VAIA ci ha palesato come NON più sostenibili.
  • VUOI CHIEDERE LA SOSPENSIONE DEI LAVORI DELLA PISTA DI FONDO a PASSO LAVAZè ? (sondaggio online)
  • https://www.facebook.com/203221523991/posts/10156829671503992?s=1447577194&sfns=mo

Fonti:

Provincia di Trento – Delibera n° 1880 del 16/11/2017 proposta da DALDOSS CARLO
Fondo per lo sviluppo locale di cui all’art. 16, comma 3 bis della legge provinciale n. 36/1993 e ss.mm.. Comune di Varena: ammissione e concessione finanziamento intervento relativo ai lavori di “Realizzazione della nuova pista da skiroll ‘Lavazé’ al Passo di Lavazé su p.f. 2430/1 più altre C.C. Varena” – rif. 47-17.

Comune di Varena – Delibera 33 del 2018
Approvazione in linea tecnica progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione della nuova pista da skiroll ‘Lavazè’ al Passo di Lavazè in pp.ff. 2430/1 più altre C.C. Varena. – https://www.comune.varena.tn.it/Albo-pretorio/Atti/Delibere-di-Giunta/Delibera-33-del-2018

Carlo Cella