Comunicato congiunto sull’esito dell’incontro con Ersaf Lombardia riguardante il sentiero in sponda sinistra in Val di Mello

Come convenuto, lunedì 23 settembre 2019 si è tenuto un incontro tra Ersaf Lombardia, nella persona del Direttore Dott. Ornaghi, e i rappresentanti delle organizzazioni della società civile che avevano espresso la propria contrarietà al progetto riguardante il sentiero sulla sponda orografica sinistra in Val di Mello.
Sono stati affrontati, chiariti e precisati una serie di dettagli del progetto che, da una disamina dei documenti progettuali, non risultavano rispondenti a quanto concordato in data 7 maggio 2019 e riguardavano l’ampiezza del sentiero, gli interventi straordinari, quali le opere di difesa spondale, l’estensione dei riporti di terreno per livellare il tracciato, il ripristino della muracca, l’utilizzo di mezzi meccanici. Ersaf Lombardia si è impegnata a garantire che il tracciato sarà percorribile esclusivamente da joelette e che le modifiche progettuali discusse, nella loro stesura definitiva, saranno in linea con quanto concordato nel mese di maggio. Ersaf Lombardia si è infine impegnata a vigilare sull’esecuzione dei lavori e a organizzare verifiche periodiche congiunte sui lavori via via eseguiti.


Premesso che le associazioni:
-ritengono che, in conformità con la Dichiarazione di Norcia, l’accessibilità sia un diritto umano, ma che essa debba, come recita tale dichiarazione, essere garantita nel pieno rispetto del patrimonio naturale e culturale che deve poter essere tramandato alle future generazioni;
-considerano gli ostacoli della montagna delle opportunità che la natura offre, per nulla assimilabili alle barriere architettoniche in un contesto urbanizzato, di cui occorre favorire il superamento e l’eliminazione;
-rimangono del parere che, data la presenza di VASP (viabilità agro-silvo-pastorale) sulla sponda orografica destra , l’opera dovrebbe trovare attuazione su tale sponda, la quale offre in assoluto le migliori condizioni per la sua realizzazione, anche in un’ottica di sicurezza (in sponda sinistra rischio idrogeologico di classe 4 con eventi franosi e distacco di cascate di ghiaccio in primavera);
-vigileranno assieme alla società civile sulla corretta esecuzione dei lavori;
esse si sono adoperate, sulla base dell’accordo di maggio, al fine di contenere nella misura massima possibile l’entità degli interventi in sponda sinistra, in un contesto naturale rimasto incredibilmente intatto.
Le associazioni ringraziano Regione Lombardia nella persona dell’Assessore Massimo Sertori ed Ersaf Lombardia per la tempestività di intervento e la disponibilità al dialogo e auspicano che tale dialogo possa trovare attuazione anche nei futuri progetti.

Mountain Wilderness International
Mountain Wilderness Italia
CAI SEM Scuola “Silvio Saglio”
CAI Valtellina
Comitato tutela Val di Mello
Guide alpine Val di Mello
Ragni di Lecco