Sentieri e mulattiere: no all’invasione di moto e auto
Comunicato stampa congiunto di Mountain Wilderness Italia — CIPRA Italia – Legambiente – Lipu – Federazione Pro Natura – WWF Italia
Mountain Wilderness Italia, CIPRA Italia, Legambiente, Lipu, Pro Natura e WWF Italia chiedono che venga predisposta una seria regolamentazione delle attività motorizzate in montagna ed esprimono un giudizio severo sul Disegno di Legge e sulla analoga Proposta di Legge “Disciplina della circolazione motorizzata su strade a fondo naturale e fuori strada” che va esattamente nella direzione opposta a quella auspicata dalle associazioni a tutela dell’ambiente alpino e della qualità della vita di residenti e turisti.
Con il Disegno di Legge n. 275 comunicato alla Presidenza del Senato il 29 aprile 2008 dai Senatori Carrara, Bianconi e Asciutti e con la Proposta di Legge presentata alla Camera il 19 giugno 2008 su iniziativa dei Deputati Grimoldi , Allasia e Caparini verrebbero infatti legalizzate le moto da trial su sentieri e mulattiere e gli enti locali avrebbero facoltà di autorizzare percorsi fuoristrada e organizzare gare motoristiche su strade bianche.
Il testo è identico a quello presentato il 16 giugno 2004 che sollevò le proteste delle associazioni di tutela ambientale.
Oggi come allora sosteniamo che queste proposte rappresentano un pericolo per l’ambiente montano e la sua biodiversità e per i suoi frequentatori. Lo Stato è responsabile della sicurezza dei propri cittadini, sicurezza che non verrebbe garantita permettendo un’ulteriore invasione di mezzi motorizzati su sentieri e strade a fondo naturale.
Già ora la mancanza di regolamentazione e lo scarso deterrente delle sanzioni previste creano conflitti tra i diversi fruitori della montagna e causano notevole impatto nei confronti dell’ambiente.
L’approccio del Disegno di Legge inoltre tende a considerare la tutela di ambiente e territorio una limitazione delle libertà individuali invece che un valore in sè.
Il testo attuale è inaccettabile e le associazioni firmatarie sono disposte a collaborare ad una radicale revisione per garantire proprio quella tutela del patrimonio ambientale che il legislatore si prefigge nei suoi intenti.
Mountain Wilderness Italia – CIPRA Italia – Legambiente – Lipu – Federazione Pro Natura – WWF Italia