Progetto Swat 2020

Alcuni aggiornamenti sul progetto SWAT. Di Carlo Alberto Pinelli

Cari amici e care amiche,

Purtroppo quasi certamente Mountain Wilderness e l’ISMEO non potranno assumersi la responsabilità di invitare in Pakistan quest’anno tutti coloro che si sono dimostrati interessati a prender parte ai trekking esplorativi o alle ascensioni alpinistiche nelle montagne dell’alto Swat. I rischi di contagio potrebbero restare per molto tempo troppo alti. Lasciamo ancora aperto, per qualche settimana, un minimo spiraglio, ma realisticamente facciamoci già una croce. Però Mountain Wilderness e l’ISMEO non vogliono scomparire per un anno dal vostro orizzonte. Utilizziamo questa pausa per preparare con più cura le iniziative future, per approfondire i vari temi connessi, per dibattere sui problemi della natura protetta e sui limiti della frequentazione della wilderness montana, per conoscerci tutti meglio e rinsaldare o dare vita alle nostre amicizie. Anche per consolidare i nostri rapporti con i finanziatori dell’operazione.

Carlo Alberto Pinelli

A questo scopo proponiamo la creazione di una mailing list dedicata alla quale daremo il nome di FRIENDS OF SWAT. Invitiamo a entrarvi tutti coloro che a vari livelli si sono dichiarati interessati al Progetto Swat, tutti coloro che hanno già partecipato alle nostre iniziative pakistane, tutti i nostri ex- allievi pakistani con i loro istruttori, tutti gli sponsor e le istituzioni o i privati cittadini che hanno contribuito finanziariamente o in altra forma a rendere possibile fino ad oggi l’iniziativa di Mountain Wilderness, tutti gli studiosi che hanno lavorato o lavorano per la missione archeologica italiana in Swat. L’invito si considera naturalmente esteso anche a chi è solo interessato genericamente allo Swat e viene a conoscenza del gruppo attraverso i siti che si occupano di alpinismo, escursionismo, ambientalismo montano, disposti a parlarne. La lingua ufficiale sarà l’inglese. Però chi non lo maneggia con sufficiente disinvoltura, può scrivere utilizzando la propria lingua madre, consapevole che solo una parte degli altri componenti del gruppo sarà in grado di comprendere e interagire. Grazie per l’attenzione. Attendiamo le vostre esplicite adesioni

Carlo Alberto Pinelli

Responsabile dell’ Asian Desk di Mountain Wilderness International