Tracciatura dei sentieri: ancora scempi nelle nostre valli

Muoversi in montagna lasciando meno tracce possibili! Da quando è nata, Mountain Wilderness si batte per una frequentazione rispettosa della montagna, di tutte le montagne.

La tracciatura dei sentieri è stata spesso oggetto di polemiche : troppe volte si è ecceduto – forse per eccesso di zelo, forse per ignoranza – nell’utilizzo insensato di vernice, pennelli e cartelli, con il risultato di imbrattare rocce e alberi senza nessun rispetto dei luoghi dove, è bene ricordarlo, siamo ospiti e non padroni.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un socio di Mountain Wilderness, nonchè socio del CAI di Biella che, con documentazione fotografica allegata, lamenta la tracciatura insensata di alcuni sentieri della Alpi Biellesi.

“In numerosi sentieri ritracciati dal Cai sulle Alpi biellesi con gli studenti delle scuole superiori in merito all’alternanza scuola/lavoro è stato scelto di tracciare in modo massivo con numerosi e frequenti segni e scritte a caratteri cubitali che a mio modo di vedere non hanno nulla a che fare con una corretta tracciatura, peraltro proposta nelle linee guida dal documento http://www.cce.cai.it/files/Op-167×24-Quad1-low.pdf dalla commissione centrale.
Dopo aver chiesto spiegazioni alla presidenza della sezione del Cai di Biella e non avendo ricevuto risposte ufficiali ma solo inviti a moderarmi da parte di altri soci, intendo far notare la pratica ad associazioni e singoli sensibili al problema, in modo da poter condizionare e riportare sulla corretta modalità di tracciatura e magari al ripristino di quella scorretta.

Le immagini che vedete in questa pagina non hanno bisogno di ulteriori commenti.