La Notte Della Polvere

La notte della polvere – di Massimo Dell’Orso e Maria Cristina Garofalo è un originale racconto sul terremoto tra natura, storia e leggenda dei Monti Sibillini. Un narratore misterioso, che vi emozionera’ pagina dopo pagina, raccontando il passato e il presente del nostro territorio e la tenacia e resistenza dei suoi abitanti per continuare a viverci.

Il libro e’ autofinanziato dagli autori e i proventi delle vendite saranno devoluti al Parco Nazionale dei Monti Sibillini per la ricostruzione del Centro Faunistico di Castelsantangelo sul Nera.”

“La natura racconta se stessa attraverso un suo figlio. Testimone e narratore d’eccezione, svelerà la sua identità solo alla fine, essendo parte integrante del racconto. Imparziale come lei, attraverso la sua storia conosceremo il prima e il dopo degli splendidi territori dei Monti Sibillini, attraversati dal sisma del 2016.”

È Autunno, da un mese e quattro giorni, ma non fa freddo stasera, più che altro si preannuncia il temporale. In un cielo blu elettrico, carico di energia, stazionano nubi compatte impigliate e trattenute nel reticolo dei rami del bosco, le più vicine; distese e gonfie quelle oltre i picchi.
Sembra una nidiata che aspetti il segnale per schiudersi, venire alla luce, per sprigionare tutta la forza primordiale di cui è capace.
Inizia quasi la notte.
Calpesto già uno spesso strato di foglie caduto copiosamente per il vento caldo e strano, di questi giorni. Si sta comodi sdraiati sopra, ma quando ci si cammina su, scricchiolano troppo, fanno un rumore difficile da eliminare; per tutti, ma non per me! Io sono impercettibile, leggero, veloce. Non anticipo mai il mio arrivo, nessun segnale di avvertimento…

Ciao Massimo

A pochi giorni dalla scomparsa di Massimo Dell’Orso, determinato dalla durissima situazione vissuta come terremotato, Mountain Wilderness lo ricorda come il più grande, puro e strenuo difensore della natura selvaggia dei Sibillini e dei selvatici di cui era grandissimo conoscitore.

Massimo Dell’Orso era una persona speciale, profondo conoscitore della natura e della cultura dei Sibillini, a cui ha dedicato la sua vita. È stato amico e insostituibile collaboratore del Parco sin dall’inizio: dalle Case del Parco ai progetti più impegnativi, come la reintroduzione del cervo e del camoscio e gli studi sul lupo e sull’orso. Il Centro faunistico di Castelsantangelo era la sua casa e il lupo Merlino la creatura più amata, di cui si è sempre preso cura sapendone rispettare anche la natura selvaggia. Insieme alla moglie Stefania Servili, fotografa naturalista, aveva realizzato il sogno di trasformare la casa delle sue radici a Vallinfante in uno splendido B&B che riceveva ospiti da tutto il mondo; uno degli esempi più concreti di turismo sostenibile legato alla bellezza della Natura.
Massimo ci ha lasciato un ultimo dono: il libro scritto con Maria Cristina Garofalo, “La notte della polvere “, il suo ultimo atto d’amore per questa terra stravolta dal sisma. Massimo ci mancherà, ma sarà presente nella magia dei Sibillini, nei colori delle orchidee, nell’ululato del lupo. Ci uniamo con un abbraccio al dolore di Stefania.”