Luigi Casanova, Presidente Onorario di Mountain Wilderness Italia sotto processo – richiesti 25.000 euro di danni

Oggi, 13 novembre 2020 si è tenuta la prima udienza del processo penale contro il presidente onorario di Mountain Wilderness Luigi Casanova colpito da una querela bavaglio per aver scritto e condiviso un articolo intitolato “Davvero i quad liberano i sentieri dagli alberi caduti?” nel quale denunciava prepotenze e violazioni della normativa ambientale dell’Associazione Quad in Quota.
È iniziato oggi il dibattimento penale contro il presidente onorario Luigi Casanova davanti al dott. Edoardo Zantedeschi del Tribunale di Belluno. Presenti in aula, oltre al Presidente di MW Luigi Casanova, con il suo Avvocato Nicola Canestrini; i querelanti si sono costituiti parti civili per monetizzare i presunti danni.

Le ferite lasciate dai quad


Il presidente dell’associazione Quad in Quota e l’associazione stessa si sono costituiti parte civile nel processo penale a carico del presidente onorario Luigi Casanova, chiedendo un risarcimento danni di euro 25.000.
La difesa ha presentato una lista di sette testimoni e consulenti tecnici chiamati a testimoniare sui danni provocati dalle incursioni dei Quad in Quota.
La difesa ha anche depositato un totale di 29 documenti che dimostrano, non solo la veridicità di quanto dichiarato all’interno dell’articolo per cui ora si trova a rispondere in sede penale il presidente onorario Casanova, ma anche la gravità della campagna di delegittimazione, iniziata già nel 2017, nei confronti del Casanova e della Mountain Wilderness, innumerevoli i post Facebook raccolti dalla difesa che riportano gli insulti rivolti al Casanova e alla Mountain Wilderness.
Il tribunale di Belluno ha acquisito i documenti nonostante la opposizione delle parti civili, rinviando all’8 aprile 2021 per sentire i testimoni.
Il presidente onorario Casanova ha dichiarato: “mentre le mie critiche all’associazione Quad in Quota erano rivolte meramente alle attività svolte dall’associazione, ma mai alle persone che compongono quest’ultima, le dichiarazioni del presidente dell’associazione Quad in Quota sono sempre state dirette a me personalmente e all’associazione, volte a denigrare il mio onore e quello della Mountain Wilderness”.
Dal canto suo l’Avvocato Canestrini ha dichiarato: “dimostreremo che Luigi Casanova è vittima di una campagna di delegittimazione da parte di chi crede che la montagna sia un parco divertimenti a disposizione dell’Uomo. Questo processo smaschererà i tentativi di intimidazione, anche con querele bavaglio, e si rivolterà contro chi l’ha intentata.”
Comunicati precedenti

https://www.mountainwilderness.it/editoriale/querela-bavaglio-contro-luigi-casanova-presidente-onorario-di-mountain-wilderness-italia/

Maggior informazioni

Luigi Casanova, indagato 348.3592477

Avv. Nicola Canestirni, avvocato 339.8125835